La rana che russa

L'anfibio fra due mondi: lo stagno degli scienziati e la terra dei curiosi

Autentiche perle sul comportamento animale, dalla A alla Z

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Ora che si sono concluse le Olimpiadi di Rio, la “medaglia libresca” va al libro che mi ha accompagnata in questi ultimi giorni. Mentre gli atleti saltavano gli ostacoli… io non saltavo nemmeno una riga. Anzi, alcune scoperte erano così esilaranti che perseguitavo chi mi stava vicino per recitare alcuni estratti ad alta voce. Ebbene sì, un altro libro sugli animali: mi appassionano fin da quando ero piccola e ho sempre amato leggere del loro comportamento, oltre a divorare tutti i documentari possibili e immaginabili. La cosa che mi affascina è che, come affermato nella prefazione, “non esiste spiegazione completamente soddisfacente delle stranezze e dei casi estremi presenti nel mondo zoologico. Nulla in natura sembra seguire una legge fissa e prevedibile, neanche il numero di peni di un insetto”.

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Dalla A alla Z, John Lloyd e John Mitchinson raccontano 100 animali, in ordine alfabetico, alcuni dei quali davvero molto famosi (e su cui, sbagliando, pensavo di sapere tutto). Altri sono piuttosto conosciuti, ma hanno stranezze così bizzarre da far venire voglia di raccontarle subito a qualcuno. Di altri ancora, ignoravo completamente l’esistenza.

L’aspetto molto positivo di questo libro è lo stile, il tono con cui gli autori svelano storie e pettegolezzi di animali adorabili o spaventosi: fate attenzione a leggere questo libro in presenza di sconosciuti, potrebbero non prendere bene la scena di una persona che ride da sola. Io, personalmente, ho sghignazzato moltissimo. Altro punto a favore è la regolare brevità dedicata a ogni animale: tre pagine. Non una più, non una meno. A volte è quasi un peccato, ci si ingolosisce e viene voglia di saperne di più, ma questo permette sia di leggere il libro tutto d’un fiato, sia di infilare il naso tra le pagine durante una pausa, sia di saltabeccare da un pennuto, a un insetto, a un mammifero, seguendo un ordine di propria invenzione, o procedendo a caso.

Il rigore di un testo scientifico in un libro estremamente divertente. Molto gradevoli i disegni e le vignette dell’illustratore americano Ted Dewan, anche se, per le creature più sconosciute, sarebbe stato interessante poterne vedere una foto a colori, per capire meglio di che strano animale si sono appena lette le abitudini. Un libro da leggere per imparare cose nuove divertendosi, perfetto anche sotto l’ombrellone. Dove trovare qualcosa di curioso, ma anche di più profondo e attuale, come sottolineano gli autori nell’introduzione:

Questo […] non è il manuale di un workshop. E neanche un testo di consultazione, o un pamphlet sui diritti degli animali; è un serraglio, un safari in poltrona. Insegna una sola, ambigua verità: che la parola «naturale» è priva di significato. Le strategie che gli animali adottano per nutrirsi, riprodursi o anche soltanto muoversi sono così follemente varie, così totalmente, gloriosamente perverse che finirete per credere che tutto, ma proprio tutto sia possibile.

Perciò, allacciate le cinture e preparatevi a viaggiare, comodamente seduti, per scoprire quanto può essere innaturale la natura.

Autore: Giulia Negri

Comunicatrice della scienza, grande appassionata di animali e montagna, mangiatrice di libri. Nata sotto il segno dell'atomo, dopo gli studi in fisica ha frequentato il Master in Comunicazione della Scienza “Franco Prattico” della SISSA di Trieste. Ha lavorato al CERN, in editoria scolastica, nell'organizzazione di eventi scientifici e come social media manager; gioca con la creatività per raccontare la scienza e renderla un piatto per tutti.

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